L’importanza dello stato nutrizionale prima della gravidanza
- Con un filo d'Olio
- 8 apr 2020
- Tempo di lettura: 1 min
Aggiornamento: 9 apr 2020
Sottonutrizione e sovranutrizione.
Perché è importante che l’alimentazione sia corretta?
E’ ormai evidenza scientifica quanto un buono stato nutrizionale già dal periodo preconcezionale (circa 2 anni prima del concepimento) giochi un ruolo fondamentale nella pianificazione di una gravidanza. Un corretto regime alimentare influisce sulla funzionalità riproduttiva (un eccesso o una mancanza di grasso corporeo può influire sulla fertilità, inibendo la normale ovulazione) e sulle primissime fasi della gestazione, dal concepimento all’impianto dell’ovulo fecondato, alla formazione e allo sviluppo dell’embrione e della placenta. D’altro canto, la condizione periconcezionale di sottopeso accresce l’incidenza delle interruzioni di gravidanza e nascita prematura (Bhutta et al.,2013) ed alterazioni del flusso ematico nel feto, implicando il rischio di malattie cardiovascolari e metaboliche in futuro (Godfrey et al., 2011). I micronutrienti specificatamente importanti nel periodo periconcezionale includono: acido folico vitamine B6, B12 vitamina D ferro, zinco, rame calcio Il raggiungimento di uno stato nutrizionale adeguato è dunque molto importante per prepararsi alla gravidanza (American Dietetic Association, 2009). Idealmente, le donne sottopeso, sovrappeso o obese dovrebbero sottoporsi a una consulenza alimentare pre-gravidanza per ottimizzare il proprio peso prima del concepimento e quindi ridurre i rischi associati durante la gravidanza.
Dott.ssa Miriam Cocciarelli
Biologa Nutrizionista

댓글