FARE LA SPESA DURANTE LA QUARANTENA
- Con un filo d'Olio
- 8 apr 2020
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 9 apr 2020
Dati di vendita del mondo Coop nelle settimane della diffusione del Covid-19 (24 febbraio-1 marzo e 2-8marzo): "Carne in scatola +60% e farina +80%. Il terzo prodotto a crescere sono stati i legumi in scatola +55%. A seguire pasta +51% e riso +39%. Crescita anche per le conserve di pomodoro +39%. E poi zucchero +28%, l’olio da olive +22%, latte UHT +20%, biscotti +13%, confetture +9% e fette biscottate +17%. Non manca poi il pesce surgelato +21% o in conserva come per esempio il tonno +26%. E ha trovato posto nei carrelli degli italiani anche qualche sugo pronto +22%".
OTTIMIZZIAMO LA SPESA
Lista della spesa. Sarebbe opportuno preparare sempre una lista della spesa prima di uscire di casa. Questo permetterebbe di:
- evitare di allungare i tempi di permanenza all’interno del market così da minimizzare eventuali contatti interpersonali a rischio;
- dimezzare i tempi della spesa in rispetto delle persone in coda che attendono il proprio turno;
- non dimenticare ciò che dobbiamo davvero comprare e che ci costringerebbe a tornare di nuovo;
- evitare gli sprechi acquistando ciò che abbiamo già in abbondanza. No alle scorte esagerate, non occorre fare razie!
Variare l’alimentazione. Per una sana alimentazione è fondamentale acquistare alimenti il più possibile variegati da gestire durante la settimana, al fine di acquisire tutti i nutrienti di cui abbiamo bisogno.
Seguire la stagionalità di frutta e verdura. Seguire la stagionalità ci aiuta ad acquistare prodotti sicuramente più sani e dal sapore migliore.
No ai cibi conservati. Attenzione a non acquistare cibi in scatola o sottovuoto, sono ricchi di conservanti, zuccheri e sodio. Prediligere sempre i legumi secchi, si mantengono ugualmente, sono più buoni e sani, basta ricordare di lasciarli in ammollo prima di cuocerli.
Attenzione alle scadenze. É sempre utile controllare le etichette per non rischiare di acquistare troppi alimenti che a causa della breve scadenza andrebbero poi consumati o sprecati.
Acquisto dell’acqua. L’acquisto di casse d’acqua in questo periodo potrebbe risultare meno pratico del solito perchè vorrebbe dire farne un acquisto maggiore per evitare di recarsi spesso al market. Beviamo l’acqua del rubinetto! Bistrattate dalla maggioranza della popolazione in realtà le acque pubbliche spesso riservano delle gradite sorprese. Per esempio l’acqua di Roma ha caratteristiche qualitative migliori di molte acque confezionate. In più ringrazieranno le nostre schiene, le nostre tasche e l’ambiente. Se occorre riempiamo una brocca per ricordarci di bere e tenerne il conto.
Non fare la spesa a stomaco vuoto. Ciò ci spingerebbe ad acquistare d’impeto alimenti che magari saremmo riusciti ad evitare, in particolare il cosiddetto “junk food”, cibo spazzatura.
Dott.ssa Miriam Cocciarelli
Biologa Nutrizionista

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